trit_Phaedrus_Fabulae_1_142

Il lupo e l’agnello — Un lupo e un agnello, spinti dalla sete, erano giunti allo stesso ruscello; il lupo stava in alto e l’agnello molto più in basso. Ecco che il predone, spinto dalla sua gola famelica, s’inventò un pretesto per litigare. “Perché”, disse, “mi hai reso torbida l’acqua mentre bevevo?”. E il piccolo lanoso, impaurito, risponde: “Scusa, lupo, come posso fare ciò di cui mi accusi? È da te che scorre giù l’acqua fino ai miei sorsi”. Battuto dalla forza della verità, quello esclama: “Sei mesi fa hai sparlato di me”. L’agnello ribatte: “Io? Io non ero ancora nato”. “Per Ercole”, risponde, “è stato tuo padre a parlar male di me”. Detto ciò lo abbranca e lo sbrana, uccidendolo ingiustamente. — Questa favola è stata scritta per quegli uomini che opprimono gli innocenti con false accuse.

Clic per vedere traduzione  trlat_Phaedrus_Fabulae_1_94

Potrebbero interessarti anche...