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La pecora, il cane e il lupo – Di solito i bugiardi scontano il male che hanno fatto. Con una falsa accusa, il cane chiedeva alla pecora la pagnotta che pretendeva di averle affidato in custodia; il lupo, citato come teste, affermò che lei era debitrice non di una sola pagnotta, ma assicurò che erano dieci. La pecora, condannata dalla falsa testimonianza, pagò quello di cui non era debitrice. Pochi giorni dopo la pecora scorse il lupo che giaceva esanime in una fossa: “Questa”, disse, “è la ricompensa che gli dèi danno alla frode”.