DeBelloGallico_III357

trlat_DeBelloGallico_III357_43

Ita commutata fortuna eos qui in spem potiundorum castrorum venerant undique circumventos intercipiunt, et ex hominum milibus amplius XXX, quem numerum barbarorum ad castra venisse constabat, plus tertia parte interfecta reliquos perterritos in fugam coiciunt ac ne in locis quidem superioribus consistere patiuntur.

trit_DeBelloGallico_III357_65

Così, capovolte le sorti, accade che i nemici, già sicuri di aver in pugno l’accampamento romano, vengono invece circondati da ogni parte e uccisi. Degli oltre trentamila uomini (tanti risultavano i barbari che avevano partecipato all’assedio dell’accampamento romano), i nostri ne uccidono più di un terzo, costringendo alla fuga gli altri, in preda al panico, senza permettere loro neppure di...