Settembre 2013

trit_Confessiones_I25_59

Tu, anche, mi davi di non desiderare più di quanto davi, e a chi mi nutriva di darmi quanto le davi. Per un sentimento ben ordinato le donne desideravano darmi ciò di cui ridondavano per grazia tua. Infatti il bene che io traevo da loro era un bene per loro che procedeva non da loro ma per mezzo loro.

trlat_Confessiones_I25_44

Tu etiam mihi dabas nolle amplius, quam dabas, et nutrientibus me dare mihi velle quod eis dabas. Dare enim mihi per ordinatum affectum volebant quo abundabant ex te. Nam bonum erat eis bonum meum ex eis, quod ex eis non, sed per eas erat.

trit_Confessiones_I24_45

Mi accolsero dunque i conforti del latte umano, ma non erano già mia madre o le mie nutrici a riempirsene le poppe, bensì eri tu, che per mezzo loro alimentavi la mia infanzia, secondo il criterio con cui hai distribuito le tue ricchezze sino al fondo dell’universo.

trit_Confessiones_I23_53

Forse ridi anche tu di me , ma ti volgerai e avrai misericordia di me . Non voglio dire, se non questo: che ignoro donde venni qui, a questa, come chiamarla, vita mortale o morte vitale? Lo ignoro, ma mi accolsero i conforti delle tue misericordie , per quanto mi fu detto dai genitori della mia carne.

trlat_Confessiones_I23_42

Et tu fortasse irrides me , sed conversus misereberis mei . Quid enim est quod volo dicere, Domine, nisi quia nescio, unde venerim huc, in istam dico vitam mortalem an mortem vitalem? Nescio. Et susceperunt me consolationes miserationum tuarum , sicut audivi a parentibus carnis meae.

trit_Confessiones_I21_40

Non disputo con te , che sei la verità; e io non voglio ingannare me stesso, nel timore che la mia iniquità s’inganni . Quindi non disputo con te, perché, se ti porrai a considerare le colpe, Signore, Signore, chi reggerà?.