Settembre 2013
trit_Confessiones_I8_81
Davvero non sono i vasi colmi di te a renderti stabile, neppure se si spezzassero, tu ti spanderesti. Quando tu ti spandi su di noi , non tu ti abbassi, ma noi elevi, non tu ti disperdi, ma noi raduni. Però nel colmare, che fai, ogni essere, con tutto il tuo essere lo colmi. E dunque, se tutti gli esseri dell’universo...
trlat_Confessiones_I8_57
Non enim vasa, quae te plena sunt, stabilem te faciunt, quia etsi frangantur non effunderis. Et cum effunderis super nos , non tu iaces, sed erigis nos, nec tu dissiparis, sed conligis nos. Sed quae imples omnia, te toto imples omnia. An quia non possunt te totum capere omnia, partem tui capiunt et eamdem partem simul omnia capiunt?
trit_Confessiones_I7_63
Ma cielo e terra ti comprendono forse, perché tu li colmi? O tu li colmi e ancora sopravanza una parte di te, perché non ti comprendono? E dove riversi questa parte che sopravanza di te, dopo aver colmato il cielo e la terra? O non piuttosto nulla ti occorre che ti contenga, tu che tutto contieni, poiché ciò che colmi,...
trit_Confessiones_I6_79
Dunque io non sarei, Dio mio, non sarei affatto, se tu non fossi in me; o meglio, non sarei, se non fossi in te, poiché tutto da te, tutto per te, tutto in te. Sì, è così, Signore, è così. Dove dunque t’invoco, se sono in te? Da dove verresti in me? Dove mi ritrarrei, fuori dal cielo e dalla terra, perché...
trlat_Confessiones_I6_67
Non ergo essem, Deus meus, non omnino essem, nisi esses in me. An potius non essem, nisi essem in te, ex quo omnia, per quem omnia, in quo omnia ? Etiam sic, Domine, etiam sic. Quo te invoco, cum in te sim? Aut unde venias in me? Quo enim recedam extra caelum et terram, ut inde in me veniat Deus meus, qui...