trit_Phaedrus_Fabulae_12_136

Il cervo alla fonte – Spesso si scopre che è più utile ciò che si disprezza di ciò che si loda; ne è prova questo racconto. – – – Il cervo, dopo avere bevuto, rimase presso la fonte e vide la sua immagine nello specchio dell’acqua. Mentre lì lodava con grande compiacimento le corna ramose e criticava l’eccessiva sottigliezza delle zampe, atterrito da improvviso vocio, scappò per i campi e con rapida corsa sfuggì ai cani. Poi l’animale entrò nel bosco dove le sue corna si impigliarono, e, così trattenuto, fu sbranato a poco a poco dai morsi feroci dei cani. Allora, sul punto di morire, dicono che abbia pronunciato queste parole: “Me infelice! Solo ora capisco quanto mi siano state utili le cose che disprezzavo, e quanto danno, al contrario, mi abbiano recato quelle che lodavo”.

Clic per vedere traduzione  trlat_Phaedrus_Fabulae_12_87

Potrebbero interessarti anche...