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16. In seguito, banditi i Re, furono creati due consoli, nei quali fu stabilito con legge che fosse riposta la somma potestà. Furono così chiamati da consulere, dovendo essi provvedere con la massima cura alla Repubblica. Ad evitare però che non si arrogassero in tutto la regia fu pubblicata una legge con la quale si provvide che si potesse appellare dalle loro disposizioni, e si interdì loro di condannare nel capo alcun cittadino romano senza l’ordine del popolo; fu solo dato loro facoltà di una moderata coercizione e di ordinare che taluno fosse posto nei pubblici ceppi.