trit_Digestorum2_64

Di tale diritto a ragione taluno ci dirà sacerdoti, poiché coltiviamo la giustizia e professiamo la scienza del buono o del giusto, separando il giusto dall’ingiusto, facendo distinzione fra il lecito e l’illecito, desiderando render gli uomini buoni non solamente col timor delle pene ma, invero, con l’incoraggiamento dei premi, aspirando alla vera, se non m’inganno, non alla falsa filosofia.

Potrebbero interessarti anche...