trit_Digestorum234_97
8. Quanto poi si disse, che cioè il Prefetto deve dare ascolto ai servi che si lamentano dei padroni, non deve intendersi nel senso che si debbano ascoltare i servi che accusano i padroni, il che, invero, non si deve permettere a nessun servo, se non per cause stabilite; ma si devono ascoltare se espongono rispettosamente al Prefetto della Città di essere oppressi da crudeltà, da rigore, da fame, da oscenità, alle quali siano stati o siano forzati. Il Divo Severo diede al Prefetto della Città anche l’ufficio di difendere i municipi, affinché non vengano prostituiti.