trit_Digestorum188_128

1.8.1 La divisione principale delle cose si fa in due categorie; infatti alcune sono di diritto divino, altre di diritto umano. Sono di diritto divino le cose sacre e religiose. Anche le cose sante, come le mura e le porte della città, sono in certo modo di diritto divino. E ciò che è di diritto divino non è in proprietà di alcuno, ciò invece chi è di diritto umano il più delle volte appartiene a qualcuno, ma può anche non appartenere ad alcuno; invero le cose ereditarie, prima che esista l’erede, non appartengono ad alcuno. Le cose di diritto umano sono poi pubbliche o private: le pubbliche si ritengono come non appartenenti ad una singola persona ma a tutti. Le private sono quelle che appartengono ai singoli.

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