trit_DeBelloGallico_I152_49
Se egli (Ariovisto) non dava ordini ai Romani su come esercitare il loro diritto, non c’era ragione che i Romani ponessero ostacoli a lui, quando applicava il suo. Gli Edui avevano tentato la sorte in guerra, avevano combattuto ed erano usciti sconfitti; perciò, li aveva resi suoi tributari.