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§ 3. Dopo questo dobbiamo vedere chi possa intentar l’accusa di sospetto. Bisogna notare che questa azione è quasi pubblica, cioè lecita a tutti. Anzi anche le donne vi sono ammesse per rescritto dei divi Severo ed Antonino, ma quelle sole che vi sono indotte dall’ affetto, quali la madre, la nutrice, l’avola e la sorella. Ma se vi sarà un’ altra donna che il pretore conoscesse mossa dalla pietà, e non oltrepassi i limiti della verecondia del sesso, ma fosse tratta dalla causa di non poter tollerare i danni dei piccoli, l’ammetterà all’accusa. § 4. I piccoli non possono accusare di sospetto i loro tutori, i piccoli però possono accusare i loro curatori dietro consiglio dei parenti, e così rescrissero Severo ed Antonino.