trit_DeOfficiis_I_338_137
116. I più prendono quella carriera, nella quale il padre o i loro genitori si segnalarono, e si studiano di farvisi onore anch’essi, come fece Q. Mucio, figliuolo di Publio, nella scienza delle leggi, e Scipione Affocano, figliuolo di Paolo Emilio, nell’arte della guerra. Vi sono alcuni, però, che alle glorie ereditate dai padri, ne aggiunsero qualcuna tutta propria, come,...