VS_John Bach
Il Dr. John Bach è uno dei massimi esperti mondiali di SMA (atrofia muscolare spinale). Insieme al dott. Marcello Villanova visitò i bambini infusi a Brescia con le cellule staminali diventate improvvisamente “pericolose” e ne evidenziò i risultati terapeutici interessanti. Lo studio è intitolato Allogeneic Mesenchymal Stem Cell Therapy Outcomes for Three Patients with Spinal Muscular Atrophy Type 1 (QUI il documento in pdf scaricabile).
Riporto qualche nota biografica sul ricercatore di fama mondiale:
Il Dr. John R. Bach si è laureato in medicina presso l’Università di Medicina e Odontoiatria del New Jersey nel 1976.
Ha completato la formazione in Medicina Fisica e Riabilitazione presso la New York University nel 1980.
È stato il Direttore Medico dell’Unità Howard Rusk Ventilator Unit e Goldwater Memorial Hospital negli anni 1980-1981 e successivamente, presso l’Università di Poitiers, in Francia, dal 1981 al 1983, ha messo a punto un programma di gestione non invasiva delle vie respiratorie adottato in moltissimi Paesi.
Ha diretto l’unità di ventilazione Kessler Institute 1992-4.
Alla Rutgers New Jersey Medical School è professore di Medicina Fisica e Riabilitazione, Vice Presidente del Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione, professore di Neuroscienze presso il Dipartimento di Neuroscienze. Direttore di ricerca del Dipartimento di Medicina fisica e Riabilitazione presso University Hospital, Newark, NJ, Direttore al Rutgers New Jersey Medical School Muscular Dystrophy Association Clinic dal 1988, e Direttore medico del Centro per la Gestione ventilazione alternativa, University Hospital, Newark, NJ dal 1992.
Portano la sua firma oltre 400 tra articoli scientifici e capitoli di libri. Ha pubblicato 7 libri di medicina neuromuscolare e polmonare. Ha tenuto conferenze su questi temi in 65 Paesi.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per l’eccellenza nella scrittura di ricerca, altri, tra cui l’University of Medicine and Dentistry of New Jersey University Excellence Award for Patient Care, per la cura del paziente, e il Newark Beth Israel Health Care Foundation Umanesimo in Medicina Award.
Agli atti dell’Accusa non risulta che il P.M. Guariniello, pur avendo riportato articoli e articoletti di ricercatori che non hanno mai visitato i pazienti, si sia mai interessato di consultare un simile personaggio.